Oeuvres complètes. Tome IV. Correspondance 1662-1663
(1891)–Christiaan Huygens– Auteursrecht onbekendNo 1027.
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suado, che Vostra Signoria Illustrissima aurà interpretato in buona parte questo accidente: imperciò che non è persona al mondo più di mè riuerente all' altrui virtù, e che nutrisca si grati sentimenti di ossequio uerso gli amoreuoli miei Padroni, che mi fanno grazia et onorc, come Vostra Signoria Illustrissima; e però sono molto lontano dal commettere un tal mancamento. Sò la uiuacità del suo ingeguo; sò la di lei gentilezza, la sua condizione, e la sua dottrina della fama non meno che dall' attestazione dei sudetti et altri Signori; sì che mi sento eccitare nell' animo un ambizioso desiderio d'auer l'onore di essere suo Servitore accetto; e perche Vostra Signoria Illustrissima me lo fece sperare con la gentilissima sua letteraGa naar voetnoot2), io sono à rendergliene le douute grazie, et à supplicarla della continuazione de' suo fauori, cioè de' suoi comandamenti, nell' esecuzione de' quali io possa far apparire la forza della mia grata et umile osseruanza verso di lei. La supplico anche taluolta di qualche raguaglio de' suoi studj, tanto più che mi accenna il Signor Tevenot un non sò che di nuouo da Vostra Signoria Illustrissima osseruato in Saturno. A Fiorenza que' Signori sollecitano la stampa degli esperimentiGa naar voetnoot3) naturali fatti nell' Accademia del Serenissimo Signor Principe Leopoldo, c stimo che tarderanno poco ad uscire in luce. Altro non mi occorre per ora, mà senza più mi confermo
Del Vostra Signoria Illustrissima
Devotissimo et Obbligatissimo Servitore Michel Angelo Ricci.
Roma le 30 Gennaio 1662. |
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