Svevo
[Bijdrage in een speciaal nummer van Solaria, gewijd aan Italo Svevo]
È vero che lo scrittore, scrivendo la lingua colla quale nacque, scrive anzitutto per la gente del paese suo, e se questa lingua non è una delle maestre del mondo le sue bellezze rimangono racchiuse dentro frontiere. Anche così una gran parte della poesia, manifestandosi di qua e di là non solo fra i popoli di cultura secolare, somiglia a un tesoro conosciuto dai pochi e per i molti nascosto. Perdono coloro che non sanno. Ma il Signore soltanto sa tutte le lingue e tutto quanto dicono del bello nell'anima umana; noi dobbiamo contentarci di quello che troviamo o che ci viene incontro.
Quando si devono leggere le core prodotte dalle stamperie perché la passione della lettura ci spinge, le rarissime scoperte di libri veri fanno i momenti felici. È come fra tanti passanti un uomo dalla mano buona, dalla voce melodiosa fosse entrato in casa. Così Una Vita mi apparve. Uno dei libri di cui si può dire all'amico: Conosci questo? Lo scrittore appartiene alla famiglia degli artisti che fanno il loro mestiere onestamente senza rumpre. La storia di Alfonso fu scritta per l'unica causa buona, la necessità di creare, e vive. Italo Svevo avrà onore e riconoscenza dall'Italia e da coloro che amano la letteratura del suo paese.
[maart/apri1 1929]