Oeuvres complètes. Tome III. Correspondance 1660-1661
(1890)–Christiaan Huygens– Auteursrecht onbekendNo 781.
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roborate da osseruazioni fatte con Occhiale perfetto, aspettauo con desiderio dj potere con altro di simil' perfezione, e con persone ueramente intelligentj osservare, et considerare nell' istesso Pianeta come ne tornauano le apparenze: Finalmente ne è sortito l'intento, hauendo riceuto dal Diuini insieme con il suo libretto un occhiale di molta perfezione di braccia 15. e ½. delle nostre, adoprandosi con la lente, et il serenissimo Gran DucaGa naar voetnoot1) mio Illustrissimo et fratello ne hà trouato altro fra i suoi di braccia 18Ga naar voetnoot2) che é migliore ancora di quello del Diuini, benche non gran' cosa; si che con estremo gusto hauiamo in alcuni pochi giorni potuto osseruare il Pianeta; et quanto haueremo osseruato, et si osseruerà in alcunj giorni appresso, se l'Aria non impedita da Nuuoli ne lo permetterà, lo inuierò a Vostra Signoria con ogni sincerità. In tanto le dico che si è ueduto il Pianetino, dal che Vostra Signoria potrà in parte argumentare la bontà de nostrj Occhiali, et la posso accertare, che niuna cosa per ancora, che repugni al suo Sistema si è da noi osseruata. Hauendo noi incontrato, nel far fabbricare li Cannocchiali di grandezza non ordinaria, nelle solite difficultà di grauezza poco maneggiabile, ó nel uoler farsi dj materia leggiera nell' altra del brandire, et facilmente piegarsi, ne facemmo in principio uno con una machinetta assai maneggiabile, ma poco appresso souuenne un modo di formare un Cannochiale ad Anton' MariaGa naar voetnoot3), fratello del giá Paolo del BuonoGa naar voetnoot4), credo, noto a Vostra Signoria, molto peregrino, et facile ad adoprarsi, potendosi uedere ancora le stelle nel nostro Zenit, come hauiamo esperimentato. Jl disegno di questo hó stimato conueniente inuiare a Vostra Signoria, sperando non solo che le deua piacere, ma che se ne ualerà, come ogni altro che uorrà usare di uetrj, che richieggono Cannochiale dj simile, e maggiore grandezza de nostrj, hauendo fra le altre sue qualità questo nuouo modo di potersi fare con non molta difficultà di quale si sia lunghezza, e tutto di un pezzo. Jntorno a quello Vostra Signoria scriue inproposito delli oppositori al suo sistema del libretto a me dedicato, io la posso accertare della stima grande che fó delle qualitá, e dottrina di Vostra Signoria, e di un assetto particolare uerso la di lei persona, e di un' desiderio grande di riconoscere la uerità in ciascheduna cosa, come hó determinato che sia la principale massima dj una Accademia di molti Virtuosi, che quasi ogni giorno si radunano auantj di me, senza appassionarsi non solo alle oppinioni altruj, ma ne meno alle proprie; si che Vostra Signoria puó star sicura di trouare in me quella corrispondenza che desi- | |
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dera, et non mancherò di motiuarle quanto ne sarà osseruato sopra il suo sistema, ó a fauore di esso, ó di dubbi sopra il medesimo, dichiarandomi però di non esser giudice atto a determinare sopra le sue dottrine, ma desideroso d'imparare dalle sue opere uirtuose. et quì con tutto l'animo le auguro ogni maggiore felicità. &c. Al Piacere di Vostra Signoria Il Principe Leopoldo. Di firenze Li 14 7bre 1660. |
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