Bijlage no. 9 Bij no. 4636
Bijvoegsel bij een brief van Ch. Marini dd. 11 mei 1640Ga naar voetnoot1.
Di Milano ultimo Aprile 1640.
Eccesivo è stato il danno et il sconcerto per le cadute piogge alle reggie soldatesche sotto Casale, la escresenza del Po havendo asportati i ponti, il vento le trabache et l'afflitta soldatesca essendo rimasa nell'acque et fango sino alla cintura. Hanno aceso i Spag.li il fuoco alla mina constituita sotto Rossignano, ma con una contraria gl'hanno i defensori levata la polvere.
Si va il reggio essercito dai dissaggi, dalle fughe, dalle sortite notabilissime de Casalaschi, dai colpi del artiglieria frequenti e mai fallaci sempre più indebolendo, ridotto a 9 mila fanti incirca et 2500 cavalli con impossibilità di prestamente accres[c]erlo con l'aiuto de paesani et guastatori, che di qua si chiamano al campo si ripigliano i lavori per gli approcci ritardati dal di sopra espresso disaggio.
Li Casalaschi unitissimi con Francesi si promettono mantener longamente la piazza. De pensieri del signor conte d'ArcurtGa naar voetnoot2 stanno in grande apprehensione gli Spag.li massimamente per il suo cambiar posto ogni terzo dì.
Il signor prencipe TomasoGa naar voetnoot3 più che mai essacerbato dalla istanza, che li fa LeganesGa naar voetnoot4 di 2 mila fanti di quelli, ch'assistono alla diffesa di Torino, tira avanti i suoi maneggi d'accordo con la cognata.
Per rinforzare lo essercito si principia già a parlar d'espeditioni di cernide; si pensa a levare ne Suizzeri et di procurar che anco acconsentino ad uscir fuori in campagna. Si sollecitano soldatesche da Napoli et quando il bisogno si ricercasse, si calcola sopra la gente amassata dallo EnriquezGa naar voetnoot5 in Tyrolo per l'Alsatia. Il signor conte MandelliGa naar voetnoot6 è ritornato dal campo ne par che più si pensi di mandarlo a risseder a Mantova.
Il CabionettaGa naar voetnoot7 arrivo a Leganes ne serve il tempo, ancora chè i suoi maneggi si sapiano, se bene publicano Spag.li che sia con ordine della principessa di MantovaGa naar voetnoot8 a Monferrini d'assoldarsi fra le armi di sua Maestà et a Casalaschi di rendersi quando vegano il pericolo d'un sacco vicino.
Fra tanto s'intende, che l'Arcurt con 6 mila fanti et 2500 cavalli et 8 pezzi di cannone sii arrivato a Rossignano per soccorer Casale.
Di Milano primo Maggio per aviso d'un mercante.
In questo punto vien aviso qualmente la notte passata era arrivato un corriere a Bremo portando, che Francesi essendosi avicinati li 28 del passato al campo Spag.lo sotto Casale l'habbino con tanta furia attaccato che tutta quell'armata fu messa in scompiglio, essendo stata forzata d'abbandonar con la fuga l'assedio, lasciando in dietro quattro pezzi di cannone et 3 mila huomini parte amazzati parte annegati nel Po, parte fuggiti. Il signor marchese di Leganes si è ritirato in Breme insieme con il signor don Francesco Pallavicino de Capelli, thesoriero generale, ma con morte et ruina de suoi carozzeri, cavalli et perdita sino delle carozze et altri bagaglii. Il mastro di campo don Luis del IncastroGa naar voetnoot9 si dice esser