[...] poema il ‘Canto dei motori’ (1914) esalta la belleza meccanica delle officine ed il lirismo travolgente delle macchine.
Successivamente nel mio manifesto delle costruzioni assolute di moto-rumore; (1915) portavo a conoscenza con nuove costruzioni plastiche, la ignota virtù costruttiva dell'estetica della macchina, e il pittore Severini - confermava con un saggio teorico publicato nel Mercure de France (1916) che il ‘Processo di costruzione di una macchina è analogo al processo di costruzione di un'opera d'arte’.
Questa nostra eseltazione futurista del nuovo regno delle macchine varcò i confini italici e fecero eco alle nostre ricerche i francesi gli, olandesi, i russi, i tedeschi, gli Spagnoli, gli Ungeresi.
Fernand Léger, ora non e molto, commentava le sue opere pitori che proclamando ‘il l'amore per le forme create dall'industria moderna, gli accial dai mille riflessi colorati, più profondi e suadenti che dei cosidetti soggetti classici ecc.’
Guillermo de Torre, l'audacissimo poeta catalano nel suo manifesto: ‘Vertical’ annunziava (nel 1918) con Cravolgente verbosità lirica l'intervento del nuovo mondo speziale e meccanico.
Oggi poi una nuova tendenza si e delineata all'orizzonte del recente congresso internazionale artistico di Dùsseldorf; la tendenza dei ‘costruttivisti’ pittori olandesi, Russi, Tedeschi, Scandinavi, nelle persone di Theo van Doesburg, Richter, Lissitzky, Eggeling, Moholy-Nagy.
I costruttivisti mentre partono da un fondamento di teorica estetica chiaro, annunziando l'esaltazione costruttiva delle macchine, perdono poi la loro consistenza teorica nell'applicazione pratica, fraintendendo la forma esteriore per il contenuto spirituale.
Noi oggi, senza ignorare i tentativi che si sono affacciati nel corso di questi ultissimi anni per opera nostra e di alcuni nostri amici futuristi, intendiamo riassumere quanto sino ad oggi e stato esposto individualmente ed invidentalmente per giungere a dei risultati piu concreti e complessi, e a realizzare con maggiore ricchezza di elementi, nuovi valori estetici nel campodelle arti plastiche. Le nostre esperienze cì hanno convintidella ragione di essere di alcune nostre verita-plastichc e fatto intravedere gli errori di altre.